Presso i Poliambulatori Cosmer di Torino e Livorno da Gennaio 2017 sarà possibile sottoporsi ad una serie di test genetici che si eseguono una sola volta nella vita.
Il test non necessita di prelievi del sangue ma partendo da un semplice tampone passato in bocca si possono ricavare dati che consentiranno di ricavare importanti informazioni che permetteranno un miglioramento generale della vita dell’individuo.
Si precisa che le analisi e la diagnosi sono a cura del Laboratorio Allergoline Biotech & research .
I test disponibili sono i seguenti:
– DNA e DIETA ANTI INVECCHIAMENTO (Estetica del Viso e del Corpo)
Il test nasce dall’evidenza scientifica che indagando specifiche sequenze del nostro DNA ed applicando le opportune strategie per contrastare l’espressione di determinati polimorfismi, si riesce a minimizzarne gli effetti del tempo che passa nel lungo periodo. Tali studi hanno portato oggi a conoscere gli alimenti che possono contribuire sia positivamente, sia negativamente, a determinare l’ invecchiamento. Le strategie di dermocosmesi tradizionali, pensate per contrastare gli aspetti visibili del processo d’ invecchiamento, pur utilizzando dei principi attivi efficaci ed affidabili, non tengono in considerazione che questo processo è finemente ed in gran parte regolato dal DNA. La genetica, invece, ci permette oggi di capire se avremo un invecchiamento più o meno precoce della pelle, se siamo più o meno sottoposti all’azione nociva del sole ed altre problematiche correlate all’età. Sulla base dei risultati viene fornita una lista di alimenti di cui è consigliato aumentare o diminuire il consumo, ed una dieta di cinque pasti giornalieri su dieci giorni, per iniziare da subito la propria alimentazione nutrigenetica personalizzata.
– DNA e DIETA PREVENZIONE (Per un corpo sano e in forma)
Il test promuove la cultura della buona salute attraverso un sano ed equilibrato stile di vita. L’alimentazione è fondamentale in questa ottica e, attraverso le recenti scoperte nell’ambito della nutrigenetica, è oggi possibile capire come il nostro corpo reagisce a determinati alimenti. Vengono pertanto effettuati una serie di test genetici mirati a ricercare eventuali intolleranze a lattosio e glutine, a individuare polimorfismi che alterano il metabolismo della vitamina D, dell’acido folico, degli zuccheri, dei lipidi. Effettuando il test si ottiene quindi il referto dettagliato dei risultati, con le eventuali positività a intolleranze od alterato metabolismo. Sulla base dei risultati viene fornita una lista di alimenti di cui è consigliato aumentare o diminuire il consumo, ed una dieta di cinque pasti giornalieri su dieci giorni, per iniziare da subito la propria alimentazione nutrigenetica personalizzata.
– DNA e DIETA SPORT (Velocità, Prestazioni e Resistenza)
La nutrigenetica permette oggi di conoscere gli alimenti che peggiorano lo stato fisico della persona e quelli che lo migliorano, in modo da poter personalizzare il piano nutrizionale sulla base del proprio DNA anche attraverso test che coinvolgono la prestazione sportiva. Sono stati scelti test genetici correlati sia all’attività fisica che alle predisposizioni verso le principali condizioni cronico-degenerative senza tralasciare l’ aspetto delle intolleranze di origine genetica. Vengono testate l’intolleranza al lattosio e la predisposizione alla celiachia in modo da poter proporre ad ogni atleta un piano alimentare adeguato. Lo screening comprende test indicativi dello stato del tessuto muscolare sia in termini di resistenza all’affaticamento che alla capacità di rispondere a stress esterni. Viene analizzata la possibilità di lesioni spontanee in seguito a sforzi prolungati, lo stato infiammatorio generale che può compromettere la prestazione sportiva, la capacità dell’organismo di rispondere allo stress ossidativo. Sulla base dei risultati viene fornita una lista di alimenti di cui è consigliato aumentare o diminuire il consumo, ed una dieta di cinque pasti giornalieri su dieci giorni, per iniziare da subito la propria alimentazione nutrigenetica personalizzata.
– DNA E PSICHE (La genetica contro la depressione)
E’ possibile oggi riappropriarsi della propria vita, tornare a porsi obiettivi e ad avere aspettative, affrontare dolori e sconfitte, in una parola: tornare a vivere. E tutto questo solo attraverso la conoscenza del proprio DNA e assumendo i nutrienti più adatti alla propria genetica. La depressione è una malattia complessa, nella cui genesi si sovrappongono più fattori, alcuni di origine genetica altri di tipo ambientale. La malattia si può manifestare con livelli di gravità e risposta alle terapie molto differenti, tanto che da molto tempo di discute se si tratti di una patologia unica o di un gruppo di patologie dalla sintomatologia in buona parte sovrapponibile. La forma di depressione in cui la componente genetica appare più spiccata è il disturbo depressivo maggiore.
Il test è di semplicissima esecuzione ed adatto anche ai bambini. Si può effettuare in maniera preventiva per capire in anticipo eventuali “debolezze genetiche” che potrebbero facilitare l’insorgenza di una depressione, o su richiesta del proprio psichiatra, che sulla base dei risultati intraprederà un percorso terapeutico basato anche su eventuali problematiche di origine genetica.
Si ricorda che il referto di DNA e PSICHE deve necessariamente essere interpretato da un professionista del settore.
Una volta eseguito il test, lo psichiatra di riferimento, grazie al referto sarà in grado di capire la tipologia di problematica e di intervenire in maniera mirata, sia attraverso l’utilizzo di integratori alimentari o, se necessario, affiancando altre terapie. Studi recenti hanno confermato che, in determinati casi, agendo con biomolecole (e non psicofarmaci), si riescono a compensare squilibri generati da difetti genetici, e quindi ad intervenire, anche in maniera preventiva, su diverse forme di depressione.